giovedì 28 marzo 2013

Bersani e il nuovo governo

Lo abbiamo detto subito: c'è da fare una grande coalizione tra PD e PDL (e alleati, ovviamente).
Bersani ha perso tempo consultando tutti, anche l'associazione degli acrobati zoppi, ma non ascoltando chi davvero può decidere delle sorti del suo possibile governo: PDL-Lega e M5S. Ha fatto come se il M5S gli avesse detto un (quasi-)sì e come se il PDL gli avesse detto un no, mentre è esattamente il contrario.
Ha perso tempo.
E il paese geme, in una crisi gravissima.
La logica di Bersani è: se mi alleo col PDl alle prossime elezioni perdo voti e ne guadagna il M5S. Ma questa è logica di bottega. E comunque non è detto: se il governo durasse quanto basta per uscire dalla crisi, il M5S finirebbe di drenare il malcontento.

venerdì 22 marzo 2013

saggezza a 5 stelle: bere urina e non vaccinarsi

MEET-UP/ Vanoli, grillino: "I vaccini fanno diventare gay" 

da il Sussidiario.net

Forse è anche per questo che al capogruppo del Movimento 5 Stelle al senato Crimi i giornalisti "Stanno sul ca..", ma se fino a oggi abbiamo visto personaggi divenute icone (o zimbelli) del web in partiti strutturati quali l'Italia del Valori e il Pdl, figuriamoci cosa possiamo trovare nella nebulosa di un non-partito che ha il suo perno su internet come il Movimento 5 Stelle. Eccone uno.
"Una delle cose peggiori che puoi fare al sistema immunitario è vaccinare un bambino. I vaccini stroncano la formazione del sistema immunitario", spiega Gian Paolo Vanoli, filo grillino intervistato da Vice.com, le cui dichiarazioni sono state riprese da Libero. A scatenare le polemiche è il resto della sua tesi: "Quando il vaccino viene introdotto nel bambino, questo poi cresce e cerca di trovare una propria personalità, e se questa viene inibita dal mercurio o dalle sostanze vaccinali che si introducono nel cervello diventa gay. Il problema lo sentiremo soprattutto nelle prossime generazioni, perché quando abbiamo un omosessuale che genera una figliolanza questi si porteranno dietro il DNA dell’ammalamento del genitore.
Perché l’omosessualità è una malattia, anche se l’OMS ha deciso che non lo è. Chissenefrega! La realtà è che è così. Ogni vaccinazione produce omosessualità, perché impedisce la formazione della personalità. È una microforma di autismo, se vogliamo. Lei vedrà quanti omosessuali ci saranno nelle prossime generazioni, sarà un disastro”.
È talmente convinto delle sue tesi che sta mobilitando i grillini lombardi per far diventare legge l'abolizone della vaccinazione:”Al Movimento 5 Stelle interessano le mie idee. Sono un attivista e mi sto attivando proprio per cambiare queste cose attraverso il Meetup Lombardia 5 Stelle. Se va lì trova tutto il mio lavoro in questo senso. Porto sempre informazioni e idee per permettere a tutti una scelta consapevole e bandire così la piaga dei vaccini".
Vanoli che sul MeetUp di Segrate si definisce così:”Giornalista investigativo (Albo speciale), specializzato da 40 anni in Sanità Consulente in Scienza della Nutrizione e Medicina Naturale”, suggerisce anche l'”antidoto”:”Per curarsi serve l’urinoterapia. Per quattro anni ho bevuto la mia urina. Non la prima della giornata, la seconda. Un bicchiere, ogni dì. E posso dire che alla mia età—ho 72 anni—è stata davvero una terapia eccezionale. A mia moglie sono tornate pure le mestruazioni a settant'anni. L’ho insegnata a dieci, forse ventimila persone. È una cosa che circola sull’onda del popolo, come la chiamo io. Ho ricevuto tantissime testimonianze e ringraziamenti”.
Ai posteri l'ardua sentenza.

nuova sezione: giustizia, in MondoOggi

Abbiamo aggiunto una nuova sezione a MondoOggi (http://mondooggi.altervista.org/.) la sezione giustizia e politica. E' gradito un vs. feedback.

giovedì 21 marzo 2013

animalismo

Abbiamo aggiunto delle riflessioni sull'animalismo nella sezione uomo/natura del sito.

impresentabili?

Lo ha detto recentemente Lucia Annunziata ad Alfano: voi (del PDL) forse siete impresentabili.
Presumo si riferisse ai tanti casi di coinvolgimento di esponenti del PDL, a partire dal suo leader storico, Berlusconi, in indagini giudiziarie.
Non si può negare che ci sia anche un problema di questo tipo, che renderebbe auspicabile un rinnovamento del PDL, ma più ancora è vero che la magistratura in Italia, in alcuni suoi settori, come certi PM di Milano o di Napoli, non si è rivelata trasparentemente imparziale e terza rispetto alla politica.
In paricolare balza all'occhio come nell'anno in cui Berlusconi si era sostanzialmente ritirato dalla politica egli sia stato "lasciato in pace" dai giudici, mentre questi si sono di nuovo furiosamente scatenati contro di lui appena è ritornato in politica e soprattutto dopo che nelle elezioni del 24 febbraio 2013 è riuscito a dare molto fastidio alla sinistra, impedendole di vincere.
La sinistra del resto deve lei pure rispondere di qualche addebito giudiziario, vedi la non piccola vicenda del Monte dei Paschi di Siena...

mercoledì 20 marzo 2013

spostamento su altervista

Oggi abbiamo spostato il sito MondoOggi da free.fr su Altervista. Sul server francese in effetti c'erano strani problemi di visualizzazione per Internet Explorer.
Il nuovo indirizzo è http://mondooggi.altervista.org.
Grazie per l'attenzione.

martedì 19 marzo 2013

intervista a Introvigne

Abbiamo aggiunto al sito MondoOggi una breve intervista a Introvigne su Casaleggio e la sua (folle) ideologia.

domenica 10 marzo 2013

fede e politica (da Giussani a Carròn)

C'è stata una certa evoluzione nel modo di concepire il rapporto fede/politica da don Giussani a Carròn. Lo si può vedere su alcuni temi-chiave:
  • il concetto di nostri politici
  • e la conseguente specificità di indicazione di voto;
  • il giudizio sulla magistratura che indaga i politici.

Don Giussani

a) Don Giussani di fatto concepiva in modo più organico il nesso tra il Movimento e i membri del Movimento impegnati in politica: pur sostenendo anche lui che questi ultimi agivano sotto la loro responsabilità, tali politici erano sentiti come i nostri, quelli che in qualche modo ci rappresentavano.
b) Ne seguiva di fatto una indicazione abbastanza esplicita di chi votare; certo, chi sceglieva diversamente non veniva perciò "scomunicato", espulso dal Movimento, ma insomma veniva indubbiamente visto con un certo sospetto, attorno a lui si scavava un po' di vuoto.
c) Legato a tutto ciò fu il giudizio durissimo contro la magistratura, che con la stagione di Mani Pulite, mise sotto accusa anche gente del Movimento (penso a Sbardella) o vicina/legata al Movimento (come Andreotti ma anche lo stesso Craxi). Giussani diede dei giudizi sulla magistratura che convergono significativamente con quelli dati da Craxi prima e da Berlusconi poi: non un potere indipendente e immacolato, ma gente che metteva in crisi il benessere e la stabilità del Paese.




Carròn

Con Carròn, negli ultimi tempi, c'è stata una correzione di tiro:
a) le persone di Movimento impegnate in politica lo sono sotto loro totale responsabilità, i loro errori sono i loro errori, Cl non c'entra nè tanto né poco;
b) di conseguenza, come ha osservato Massimo Borghesi, il Movimento non dà più indicazioni di voto, neanche "sotterranee" o suliminali.
c) Legato a tutto ciò un nuovo clima nel valutare l'operato della Magistratura che indaga su persone del Movimento, come Formigoni e molti altri in Lombardia per esempio: nei giudizi di Carròn non traspare alcuna condanna della magistratura, alcun dubbio sulla sua indipendenza e correttezza.

E' un clima nuovo. Non una rivoluzione, ma uno spostamento di accento. Contiamo di tornare su questo tema per approfondirlo ulteriormente. Fin qui abbiamo fatto solo una prima fenomenologia.

giovedì 7 marzo 2013

chi è irresponsabile

La posizione più ragionevole in Italia in questo momento è quella del PDL (grande coalizione). Non privo di logica (dimostrare di avercela messa tutta, per incassare comunque un no) ma non responsabile fino in fondo il PD, col suo rifiuto di dialogare col PDL. Coerente, ma assurda, la posizione dei grillini, che porta alla sfascio il paese in un'ora già di suo drammatica (e se fosse proprio questo che vogliono? Tanto peggio va l'economia, più la gente è disperata e perciò li vota).

M5S: ancora avanti! :(

I sondaggi di oggi dicono che il M5S è ancora in crescita: sfiorerebbe il 30%. Allucinante.
Certo, la gente vedendo tutte le "facce nuove", gente comune che arriva in Parlamento può rimanenrne sedotta...
Starebbe anche ai giornalisti fare delle domande un po' più cattive, cioè realistiche. Invece pare vogliano accreditare l'idea di una "purezza" grillina.
E perché i partiti non evidenziano meglio il carattere demagigico-utopistico del M5S?