martedì 23 agosto 2011

chi dovrebbe pagare

Le pensioni di anzianità sono un diritto, frutto di un patto, si potrebbe dire di un contratto, tra lo Stato e i lavoratori: non dovrebbero essere messe in discussione, perché sarebbe come cambiare le regole del gioco mentre il gioco è in corso. Uno ad esempio ha cominciato a pagare i contributi all'INPS a 19 anni e dopo 34 anni scopre di aver buttato via i soldi. O uno ha pagato 10.000 euro per ricongiungere i contributi INPS a quelli INPDAP (in vista della pensione di anzianità appunto) e scopre di aver buttato via i soldi. Non si cambiano i contratti sottoscritti tra due parti. Non si cambiano le regole del gioco mentre il gioco è in corso.
Perciò brava Lega, a opporsi fermamente allo smantallamento delle pensioni di anzianità. Bravo Sacconi a dire che il sistema INPS è pienamente sostenibile così come è. Tentennante la sinistra. Fetente Brunetta, fetente Casini, fetente Feltri, banderuola Alfano che vorrebbero toccare le pensioni di anzianità.
  Stupisce soprattutto Casini: ci si aspetterebbe da lui una attenzione ai diritti dei lavoratori, invece è più crumiro di Bossi, anzi Bossi è anti-crumiro.