mercoledì 3 novembre 2010

sul caso Ruby

Continuano gli attacchi contro Berlusconi. Punto vulnerabile, le preferenze affetive del premier. Ma il punto essenziale, a mio avviso, è quello che ha fatto e fa il governo. E il governo in questi due e più anni, segnati da una gravissima crisi internazionale, si è mosso abbastanza bene. Non è solo merito suo, lo è anche degli italiani che risparmiano, ma un po' suo lo è: l'Italia non sta conoscendo le lacerazioni sociali che vediamo in Francia, o in Spagna o in altri paesi.
Brunetta ha fatto le sue sciocchezze, ma le grandi linee del suo intervento sono buone, la Gelmini ha fatto degli errori (anche grossi, come le ore lunghe), ma l'impanto della riforma è buono; anche il caso Alitalia e quello della spazzatura di Napoli sono stati risolti, nel 2008, con tempismo ed efficienza.

Non è che vada tutto bene, ma non si capisce perché si voglia impedire a un governo, che ha avuto una così larga maggioranza di consenso elettorale, di poter terminere regolarmente il proprio mandato. La sinistra dovrebbe rispettare le scadenze naturali delle legislature e non gridare allo sfascio.

Nessun commento:

Posta un commento